Classe 1994, Stefano Oppo è uno degli atleti più rappresentativi del canottaggio italiano.

Inizia a remare a nove anni al Circolo Nautico Oristano e, dopo aver lasciato la sua terra per il Centro Federale di Piediluco, entra stabilmente in Nazionale dal 2012. Dal 2014 gareggia nel Gruppo Sportivo Forestale e dal 2017 nel Centro Sportivo Carabinieri.

La sua carriera è un crescendo olimpico straordinario. A soli 21 anni partecipa a Rio 2016 nel quattro senza pesi leggeri, chiudendo ai piedi del podio. L’esperienza lo tempra: dopo cinque anni di duro lavoro, conquista il bronzo a Tokyo 2020 nel doppio pesi leggeri, realizzando il sogno di una vita. Ma non si ferma. A Parigi 2024, in coppia con Gabriel Soares, sale sul secondo gradino del podio laureandosi vice campione olimpico, completando così una progressione perfetta.

Il suo palmarès parla chiaro: otto medaglie mondiali tra cui quattro ori, sette medaglie europee con il titolo continentale del 2020 conquistato per soli 13 centesimi, l’oro ai Giochi del Mediterraneo 2018, venti titoli italiani e una collezione di podi in Coppa del Mondo che testimonia una costanza ai massimi livelli, tra cui le vittorie a Varese e Lucerna nel 2024.

Fuori dall’acqua è ambassador del progetto Casa Tumaini dell’O.S.V.I.C., che sostiene bambini orfani e affetti da HIV in Kenya, e testimonial del Cagliari Calcio.

Nel luglio 2025 ha conseguito con 110 e lode la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, dimostrando che eccellenza sportiva e formazione possono camminare insieme. Cavaliere della Repubblica Italiana, determinato e legato alla sua Sardegna, Stefano rappresenta i valori autentici dello sport: dedizione, rispetto e solidarietà.